Moscone: “Io stesso ho rivolto, tra i cinque appelli alla città quello ad essere una ‘comunità di pace’. Condanno fermamente non solo il gesto, ma la logica criminale e di arroganza che sta dietro ad esso”
Manfredonia travolta dalle polemiche anche durante la festa patronale. Dopo il caso di Piazza Maestri d’Ascia, interdetta dalla Prefettura di Foggia perché non sicura, ora è la volta del Luna Park installato come ogni anno in zona Scaloria nei giorni dei festeggiamenti per la Madonna di Siponto. Nella notte un uomo, il 46enne Giovanni La Torre, già noto agli investigatori, è stato ferito alle gambe da colpi d’arma da fuoco intorno alle ore 2:30 davanti a centinaia di famiglie con bambini. Grande paura tra la folla e fuggi fuggi generale. Il sospettato sarebbe un 24enne del posto vicino al clan garganico Li Bergolis-Miucci-Lombardone ma ci sono ancora indagini in corso per fare piena luce sull’accaduto.
Nel frattempo si è scatenato un tam tam social da parte di chi insiste sul senso di insicurezza perenne percepito in riva al golfo. Scarso il presidio del territorio che, come spesso accade, si limita ai posti di blocco sul lungomare dedicati esclusivamente alle auto. Nessuno al Luna Park dove mancavano persino le transenne. A l’Immediato giunge la protesta di un padre: “A proposito di sicurezza, immaginiamo se fosse successo in Piazza Maestri D’Ascia, non ci sarebbero state vie di fuga perché la calca è stata così imponente nel fuggi fuggi generale che un mare di gente si è riversata verso le uscite. Mia figlia più piccola è stata letteralmente travolta a tal punto da perdere di vista sua sorella che era con lei. È ancora scioccata, anche perché è abituata ad avere punti di riferimento, come immagino tanti bimbi o persone più fragili che in quei momenti scioccanti e di panico hanno improvvisamente perso di vista i genitori o persone a loro vicine. Ma purtroppo – aggiunge – c’è ancora chi inquina i pozzi e difende l’indifendibile a prescindere. Fosse successo nella piazza non a norma qualcuno sarebbe finito dietro le sbarre con una marea di denunce! Basta considerare che le vie di fuga sono inesistenti. Poteva scapparci il morto”.
Sulla sparatoria al Luna Park è intervenuto anche il vescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, Franco Moscone: “Ci ha lasciati tutti senza parole e profondamente costernati il criminale episodio di cronaca nera, accaduto stanotte, che ha visto gambizzato un uomo nostro concittadino. Sparare a un uomo è già di per sé un atto abominevole, che va contro ogni principio etico, ma farlo poi in mezzo alla folla di famiglie con bambini e di giovani intenti a divertirsi, lo rende ancora più esecrabile. Poteva accadere il peggio e trasformare la festa in una vera e propria tragedia E pensare che poche ore prima l’intera città aveva omaggiato la sua patrona, Maria St.ma di Siponto, e io stesso ho rivolto, tra i cinque appelli alla città quello ad essere una ‘comunità di pace’. Durante la processione della sacra immagine della Madre di Dio, è stato davvero bello vedere nei volti festosi dei tanti partecipanti, una città unita che sta provando a rialzarsi nel nome dei valori dell’amicizia e della solidarietà, nel nome di Maria. Pertanto, condanno fermamente non solo il gesto, ma la logica criminale e di arroganza che sta dietro ad esso, invitando la parte buona di Manfredonia a non farsi scoraggiare nel continuare a fare il bene e nel difendere i valori sani e fondanti, i quali soltanto possono garantire una convivenza civile e pacifica. Non possono essere gesti violenti come questo a fermare Manfredonia: sarà Manfredonia a fermare la logica omicida e di illegalità che la vuole inquinare e dominare!”
Poi conclude: “In attesa che si faccia chiarezza sull’accaduto, invito tutti i manfredoniani a non farsi imbrigliare dalla paura, a non farsi trascinare in questo vortice di odio, ma a resistere e ad opporsi fermamente a questa logica di morte che invece di costruire ferisce e uccide. Si opponga alla violenza lo stile disarmante della pace e della reciproca comprensione. Che Maria St.ma di Siponto ci aiuti a sentirci veri fratelli per costruire insieme sentieri di pace e di convivialità”. (In alto, la vittima riversa a terra in un video che sta circolando sulle chat)
Seguici anche su Instagram – Clicca qui
Assessore al Welfare: "Nessun annuncio roboante, ma azioni concrete. Gli slogan della campagna elettorale li lasciamo ad altri”
La serata di gala del Premio Internazionale di cultura Re Manfredi, si terrà nella bellissima piazza Falcone Borsellino
I dem in città preparano la sfida delle Politiche: "Offriamo candidature del territorio, non persone da Pordenone". Visita legalitaria dal nuovo prefetto Maurizio Valiante
Sorpreso dai carabinieri mentre se la spassava in una villetta. Era destinatario della pena di 5 anni e 8 mesi di reclusione nonché di una multa pari a 20.750 euro
"Cerchiamo di combattere lo spopolamento anche così. Un grazie anche alla Regione Puglia che sostiene le nostre politiche sociali"
Il rapper è giunto a San Giovanni Rotondo in occasione della festa patronale di San Giovanni Battista
In Puglia i progetti finanziati sono 23, e di questi ben 12 riguardano le comunità del Subappennino Dauno. "Bellissima notizia"