Nella giornata di ieri, sabato 3 agosto, gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra, in particolare nelle aree settentrionali e centrali della Sicilia. Secondo quanto riporta un comunicato della Protezione Civile, al pomeriggio di ieri erano già 18 le richieste di intervento aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), di cui 12 dalla Sicilia, 4 dalla Calabria e una rispettivamente da Lazio e Toscana. L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – Canadair, elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ed elicotteri messi a disposizione dalla Difesa – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere diversi roghi su cui si è intervenuti. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente sono proseguite finché le condizioni di luce hanno consentito le operazioni in sicurezza dei mezzi aerei.
La situazione più critica si è registrata in Sicilia, in particolare nella provincia di Palermo dove la Prefettura, già nella giornata di venerdì, ha attivato il Centro di Coordinamento Soccorsi per coordinare le operazioni di intervento. Un altro vasto incendio che ha richiesto un imponente intervento aereo si è sviluppato in Calabria, nella zona di Gioiosa Ionica dove, in via precauzionale, sono state evacuate alcune abitazioni. “È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo.” Spiega la Protezione Civile. “Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.”
Fonte della notizia: Ufficio Stampa Dipartimento della Protezione Civile Foto di Carlo Dedoni Approfondimento: Campagna Antincendio boschivo 2019